Facebook ha intenzione di acquistare Opera? Ancora non si hanno notizie certe a riguardo ma, secondo un’opinione diffusa, sarebbero parecchi i segnali premonitori di un imminente vendita del browser.
Alcune fonti interne hanno rivelato che i dirigenti di Opera hanno congelato le assunzioni, segno che già qualcosa bolle in pentola. Inoltre sono trapelate delle indiscrezioni secondo le quali i dirigenti dell’azienda che produce e distribuisce il browser norvegese stanno prendendo contatti con diverse aziende operanti nel settore informatico per vendere la propria attività. Lo scopo sarebbe quello di facilitare la crescita di Opera, affiancando i dipendenti ad una più grande multinazionale, dando così uno slancio maggiore agli investimenti e di conseguenza alla posizione sul mercato rispetto alla concorrenza.
Il browser in realtà già ha riportato degli ottimi risultati sia nella versione desktop, che in quella mobile. È stato infatti il primo browser per smartphone e tablet a porsi come alternativa universale allo strapotere di Safari mobile (almeno su piattaforma iOS), nonché il primo browser di successo proveniente dal suolo europeo.
Purtroppo, nonostante le incessanti richieste di ufficializzare la notizia, non ci sono state conferme ne da parte di Opera né di Facebook. Le opinioni sono le più disparate. Sembra ormai appurato che i dirigenti della società norvegese siano in contatto con diversi acquirenti, ma quali sarebbero le aziende più motivate nel fare un tale acquisto? Nella rosa delle possibili major interessate spunta anche il nome diGoogle, che da tempo collabora con Opera per l’utilizzo di default del suo motore di ricerca. In realtà questa affermazione sembra poco plausibile perché avrebbe poco senso tentare di far crescere il proprio browser vendendone la proprietà ad un concorrente diretto come Google – inoltre a Mountain View hanno già un browser (Chrome) che sta riscuotendo ottimi successi, soprattutto in ambito desktop.
L’ipotesi più avvalorata perciò rimane quella di un possibile acquisto da parte di Facebook. Le motivazioni sono deboli ma pur sempre plausibili. Abbiamo visto come di recente il social network di Mark Zuckerberg abbia dato inizio ad una politica di acquisti, volta ad ampliare la propria offerta sui dispositivi mobili. Girano inoltre da molto tempo alcuni rumor riguardanti la creazione di uno smartphone con un sistema operativo interamente incentrato su Facebook. Secondo un’opinione diffusa l’acquisto di Opera potrebbe essere uno degli ultimi passi per completare questo nuovo OS con la versione mobile del browser.
sonic2006 