GOOGLE SEARCH: SPARIRÀ IL TASTO “MI SENTO FORTUNATO”

Da Google sta per arrivare una piccola rivoluzione nel motore di ricerca. Forse non tutti hanno utilizzato il tasto “Mi sento fortunato” – in effetti è sempre stata una funzione di dubbia utilità – ma tra poco non sarà più possibile farlo perché sparirà.

Il pulsante in questione apriva direttamente la prima pagina dei risultati scaturiti dalla ricerca della frase o della parola inserita nella casella delle keyword, saltando cioè la fase in cui il motore mostra i vari link ai siti rispondenti. Un modo di velocizzare il procedimento piuttosto superfluo e discutibile, utilizzato prevalentemente da alcuni internauti per produrre risultati ad effetto.

L’aggiornamento rimuove completamente la vecchia funzionalità per lasciare spazio ad una serie di nuovi pulsanti che si alternano in maniera del tutto casuale per suggerire delle ricerche rapide. Ad esempio potrebbe capitare di trovare la scritta “Mi sento affamato”, la quale se cliccata andrebbe automaticamente a ricercare tutti i ristoranti nelle vicinanze dell’utente.

ImFeelingWodnerful.png

Pare che le possibili opzioni del tasto saranno molte e disparate e comunque ancora non si conoscono tutte. I blogger americani ed inglesi parlano di svariate combinazioni talvolta anche esilaranti come “Mi sento fantastico” o “Mi sento alla moda”. Tra le varie opzioni trovate in rete ci sono anche dei link diretti a “Google Wonders”, il sito contenente tutte le foto panoramiche dei luoghi più belli ed inospitali del pianeta, oppure alla pagina del motore di ricerca sul telescopio Hubble.

L’aggiornamento ancora non è stato attivato per la versione italiana del motore di ricerca, dunque lo possono utilizzare solo coloro che effettuano l’accesso da un paese di lingua inglese o che hanno settato la pagina di ricerca su Google.com. Non sono stati resi noti i tempi di rilascio per le versioni in altre lingue. Per il momento quindi non resta che attendere e seguire gli sviluppi dell’aggiornamento.

Questa voce è stata pubblicata in Uncategorized. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento